Non fumare

Il fumo di sigaretta rappresenta la più rilevante causa di mortalità evitabile in numerose realtà industrializzate. Ogni anno il consumo di tabacco è responsabile della morte di circa 3.5 milioni di persone nel mondo; si calcola che ogni minuto circa 7 individui muoiano a causa del fumo: 1 decesso ogni 9 secondi. 

Oltre al tabacco, una sigaretta contiene molti componenti e, ad ogni boccata, durante la combustione, si sprigionano più di 4.000 sostanze chimiche. Tra le più pericolose c’è il catrame che contiene sostanze cancerogene che si depositano nel polmone e nelle vie respiratorie oltre a sostanze irritanti, che favoriscono infezioni, bronchite cronica ed enfisema. La nicotina, inoltre, è un alcaloide che influenza il sistema cardiovascolare e nervoso e induce dipendenza. In Italia il fumo è stato proibito, a partire dal 2003, nei luoghi chiusi per poter tutelare la salute delle persone non fumatori. 

I danni provocati dal fumo passivo sono diversi, specialmente quelli a carico dei neonati e dei bambini. 

FUMO E SALUTE: IMPATTO SOCIALE E COSTI SANITARI Rosaria Russo, Emanuele Scafato Osservatorio sul Fumo, l’Alcol e la Droga dell’Istituto Superiore di Sanità – Roma http://www.salute.gov.it/portale/temi/