Bag Ladies





Da sempre, si sa, la lavorazione all’uncinetto è stata fondamentale per molte famiglie di tutto il mondo.
L’uncinetto ha permesso alle famiglie di sconfiggere i freddi più gelidi, dando modo alle famiglie di realizzare coperte, scarpine per bambini, sciarpe ma anche far fronte ai caldi più equatoriali realizzando capi di intimo e abbigliamento.

Col passare degli anni la tradizione del lavora all’uncinetto si è un po’ persa, data anche dall’evoluzione in ambito vestiario e commerciale. Ma, proprio in questi ultimi mesi, un gruppo di donne americane (del Tennessee) hanno fatto riscoprire a tutto il mondo il valore e l’utilità dell’uncinetto. Il progetto fantastico, che vi stiamo per raccontare, è partito quasi un anno fa, quando il gruppo di donne ha deciso di iniziare a riciclare i sacchetti di plastica facendo una precisa raccolta differenziata all’interno della propria comunità.

A capo del progetto, denomitato Bag Ladies, c’è Patty Arnold la quale ha pensato che il riutilizzo di questi sacchetti di plastica potesse rappresentare una grande opportunità per i senzatetto. Come?

Semplicemente realizzando, tramite appunto i sacchetti di plastica, delle stuoie per i senzatetto di Union City, Tennessee. Le volontarie suddividono i sacchetti in strisce di plastica, formano dei gomitoli di filato che poi lavorano all’uncinetto per creare stuoie e tappetini.

Nel corso dell’ultimo anno hanno realizzato più di 90 stuoie riciclando oltre 52 mila sacchetti di plastica.

La nobile iniziativa a pensarci bene, ha una doppia utilità, permette, infatti, sia di riciclare i sacchetti sia di offrire ai senzatetto un posto un po’ più comodo per dormire. Inoltre ha riscosso talmente tanto successo che molte persone si stanno unendo al gruppo di volontarie offrendo il loro aiuto.

L'esempio che hai appena letto mette in pratica questo buon consiglio