Comuni Ricicloni

Con un tasso di recupero pari al 75,3% rispetto alle quantità immesse a consumo l’Italia si conferma un’eccellenza nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, come barattoli per pomodori e scatolette per tonno, bombolette spray, tappi corona, latte, scatole per dolci e liquori, fusti, fustini e chiusure capsule per vasetti. Un risultato che colloca il nostro Paese tra i migliori in Europa, reso possibile anche grazie all’impegno nella raccolta differenziata dei Comuni italiani.

Nell’ambito di Comuni Ricicloni, l’iniziativa di Legambiente che ogni anno individua in Italia le amministrazioni locali con le migliori performance di raccolta differenziata e di gestione dei rifiuti, oggi a Roma RICREA, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, ha premiato tre città particolarmente virtuose: il Comune di Lecce per il Sud Italia, il Comune di Pienza per il Centro e il Comune di Verona per il Nord.

“Lecce continua a registrare risultati in forte crescita per quanto riguarda la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, ed è sulla buona strada per colmare il distacco che separa il Sud Italia dalle regioni più virtuose – spiega Federico Fusari, direttore generale di RICREA -. Anche Pienza nel 2017 ha incrementato le quantità raccolte, dimostrandosi uno dei comuni più sensibili e attenti all’ambiente del Centro Italia. Verona, infine, con una raccolta di oltre 3 kg per abitante/anno si conferma una delle città italiane più performanti. Eccellenze come queste testimoniano come grazie all’impegno di istituzioni, operatori e cittadini nella raccolta differenziata si possono raggiungere traguardi importanti: l’acciaio è un materiale permanente che si ricicla al 100% all’infinito, ed è importante che non vada sprecato finendo in discarica”.

L’attività principale di RICREA, uno dei sei consorzi di filiera che compongono il sistema CONAI, è proprio quella di assicurare il riciclo degli imballaggi d’acciaio con la promozione della raccolta differenziata di questi contenitori, attraverso la stipula delle convenzioni con i Comuni sulla base dell’accordo quadro ANCI-CONAI, lo strumento attraverso il quale il sistema consortile garantisce ai Comuni italiani la copertura dei maggiori oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggi.

Grazie alle 361.403 tonnellate di acciaio recuperato dagli imballaggi in Italia nel 2017 si è ottenuto un risparmio diretto di 686.660 tonnellate di minerali di ferro e di 216.842 tonnellate di carbone, oltre che di 646.922 tonnellate di CO2.