Articolo di Rossella Sobrero
Questa settimana ho deciso di segnalare Mon€y4Trash, interessante iniziativa di un piccolo comune, Gambatesa in provincia di Campobasso.
Un esempio di spinta gentile: il comune molisano premierà i cittadini e i commercianti impegnati nella raccolta differenziata. Si tratta di uno dei primi casi di riciclo incentivato che unisce il messaggio ambientale a un premio economico e contemporaneamente offre sostegno ai piccoli esercenti.
Il progetto è stato lanciato in occasione dell’inaugurazione di un eco-compattatore in grado di ridurre il volume di bottiglie in plastica PET e lattine, separarle e rilasciare un incentivo sul gesto ecologico.
A rendere il progetto Mon€y4Trash un caso per ora unico nel panorama nazionale è il fatto che non solo i cittadini al momento del conferimento dei rifiuti nel macchinario riceveranno sconti da spendere presso i negozi aderenti, ma che anche i commercianti avranno la possibilità di risparmiare concretamente: conservando gli ecobonus dei clienti (gli scontrini erogati dal macchinario incentivante) e arrivando ad un ammontare di 50 euro, gli esercenti potranno detrarre questa somma dalla TARI annuale. Al risparmio economico si aggiunge anche l’opportunità di fidelizzare la clientela e di instaurare un circolo virtuoso che parte proprio dal riciclo dei rifiuti.
Mon€y4Trash rappresenta una novità sotto molti punti di vista: per le opportunità offerte alla comunità dal riciclo incentivante, per la valorizzazione del concetto di economia circolare, per l’impegno a realizzare una filiera virtuosa nella quale i rifiuti sono non soltanto moneta di scambio per beni e servizi ma anche strumento per sostenere il commercio locale.