Piñatex

Le foglie puntute della pianta di ananas possono diventare un tessuto simile alla pelle. Un materiale sostenibile, chiamato Piñatex. Una parte del vegetale che sarebbe normalmente lasciata a marcire sul terreno diventa, invece, il punto di partenza per scarpe, borse e rivestimenti di sedili di automobili.

Il prodotto è stato ideato da Carmen Hijosa, imprenditrice spagnola che ha scommesso su questa «pelle» ecologica tanto da fondargli intorno la Ananas Anam dopo cinque anni di ricerca e sviluppo in Filippine, Regno Unito e Spagna. Il materiale ha fatto il suo esordio lo scorso dicembre a Londra, al Royal College of Art. Designer e aziende lo hanno declinato in diversi modi realizzando prototipi che ne mettono in luce la versatilità.

Le foglie puntute della pianta di ananas possono diventare un tessuto simile alla pelle. Un materiale sostenibile, chiamato Piñatex. Una parte del vegetale che sarebbe normalmente lasciata a marcire sul terreno diventa, invece, il punto di partenza per scarpe, borse e rivestimenti di sedili di automobili. Il prodotto è stato ideato da Carmen Hijosa, imprenditrice spagnola che ha scommesso su questa «pelle» ecologica tanto da fondargli intorno la Ananas Anam dopo cinque anni di ricerca e sviluppo in Filippine, Regno Unito e Spagna. Il materiale ha fatto il suo esordio lo scorso dicembre a Londra, al Royal College of Art. Designer e aziende lo hanno declinato in diversi modi realizzando prototipi che ne mettono in luce la versatilità.



Un’idea nata nelle Filippine

L’ispirazione è arrivata a Carmen durante il suo soggiorno nelle Filippine. Lì, durante le feste o i riti nuziali, gli uomini sono soliti indossare il barong tagalog, una camicia trasparente decorata con ricami. L’indumento tradizionale è intessuto anche con le foglie di ananas. Quei fili forti e sottili hanno fatto accendere la lampadina nella mente di Carmen, ma la svolta è arrivata quando ha trovato il modo di realizzare una maglia che non aveva bisogno di essere tessuta utilizzando fibre lunghe e compattandole tra loro.

Produzione ecologica

Il costo di Piñatex è di circa 23 euro al metro quadro e servono circa sedici piante per confezionare questa quantità. Trattandosi di un sottoprodotto della coltivazione dell’ananas, non vengono utilizzati né suolo né acqua in più. Gli scarti del processo industriale di trasformazione non vengono gettati ma diventano biomassa che può essere convertita in fertilizzante, consentendo ai coltivatori di guadagnare un po’ di più.

Continua su Corriere.it articolo di Maria Rosa Pavia