Mobility Challenge

Pubblicato il: 20/09/2017 10:00
Ultima modifica: 19:00
Mobilità
Editore:

Articolo a cura di Andrea Fenzi

Class Onlus in collaborazione con Tecnoservizi organizza a Torino, l’evento “Mobility Challenge”. L’evento si svolgerà il 20 settembre nella meravigliosa Villa La Tesoreria in corso Francia 186 a Torino) e nel suo meraviglioso parco (oltre 70.000 metri quadrati).

“Si sentiva la necessità di un evento che avviasse il percorso per unire gli attori delle varie filiere industriali e dei servizi al concetto di mobilità elettrica, partendo da contenuti tecnici, e che badasse alla realtà tecnica oggi disponibile concretamente sul territorio, al fine di incoraggiare le scelte delle pubbliche amministrazioni ai vari livelli interessando anche l’alta qualità del know how tecnologico italiano“ ha commentato Carlo Prelli, delegato di Class Onlus che sta curando la realizzazione dell’evento.

Durante l’evento Class Onlus illustrerà la Carta Metropolitana sull’Elettromobilità, già condivisa da alcuni tra i maggiori enti pubblici come il Comune di Milano, il Comune di Torino, il Comune di Firenze, il Comune di Bologna e dalle utility come ENEL, A2a oltre ad altre importanti istituzioni. L’evento che si rivolge in particolare alle amministrazioni comunali maggiormente rappresentative, intende focalizzare i temi che compongono la mobilità sostenibile insieme a chi quotidianamente è chiamato a decidere sul futuro dei cittadini. Le due giornate di lavoro pertanto consentiranno di approfondire le diverse tematiche connesse alle scelte amministrative, ambientali e tecnologiche, in rapporto alla mobilità sostenibile.

Elettromobilità : come realizzarla

I progressi e il mercato reale prospettano a breve veicoli elettrici sempre più performanti, con un mercato che delinea scenari di mobilità reale in grado anche di migliorare la qualità dell’aria, abbattendo le emissioni inquinanti. La diffusione della mobilità elettrica richiede tuttavia la rimozione di alcune barriere e l’adozione di misure temporanee che incoraggino tale transizione.

La Carta Metropolitana sulla Elettromobilità propone una lista non esaustiva di attività, modalità progettuali, modelli economici, per realizzarla concretamente , anche alla luce delle esperienze condotte anche in paesi esteri si sono rivelate estremamente efficaci. In sostanza viene offerta ai comuni, alle municipalizzate, al pubblico impiego una soluzione concreta e reale, anche in termini operativi, immediati.

La carta


In sintesi, la Carta Metropolitana sull’Elettromobilità intende:

• Offrire al consumatore valide motivazioni per il cambiamento culturale. Orientando gli utenti verso modalità di viaggio più efficienti e più sostenibili, o combinazioni di esse, capaci anche di aggregare le domande di mobilità di più persone.

• Accelerare lo sviluppo di una rete di ricarica accessibile al pubblico, in linea con le indicazioni fornite dal PNIRE – Piano Nazionale di Infrastrutturazione per la Ricarica dei veicoli Elettrici.

• Ampliare la possibilità di ricarica negli immobili residenziali e aziendali, tenuto conto del D.Lgs. del 16 dicembre 2016 n. 257, in particolare l’art.15, che ha introdotto obblighi per consentire la ricarica dei veicoli elettrici negli immobili di futura costruzione siano essi residenziali o meno, promuovere l’estensione della fruibilità di tali servizi anche agli edifici esistenti.

• Dare un forte impulso allo sharing con mezzi elettrici così da ridurre le emissioni inquinanti oltre che la congestione del traffico, sia per le autovetture che per i veicoli leggeri, come motociclette e biciclette.

• Stimolare l’introduzione di mezzi elettrici nei segmenti di mobilità con maggior efficacia e praticabilità, come ad esempio la logistica dell’ultimo miglio, le flotte aziendali, trasporto pubblico locale.

Conclusioni

Commentando l’iniziativa, il direttore generale di Tecnoservizi società coorganizzatrice della Mostra Convegno, Armando Zecchi, ha detto “Partecipare a Mobility Challenge è di fatto un momento formativo per Sindaci, Assessori, Dirigenti di Municipalizzate, Dirigenti e Tecnici di pubbliche amministrazioni. Per le aziende, è un modo per incontrare i potenziali clienti dei prossimo anno, presenti sul territorio. Il tutto in una magnifica villa settecentesca, dai soffitti completamente affrescati e immersi in un parco di 70.000 metri quadrati a Torino downtown”.


Argomento citato