Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2018

Pubblicato il: 26/11/2018 09:10
SERR
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Articolo a cura di Giulia Berni

Torna con la decima edizione la settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, dal 17 al 25 novembre, con focus sulla riduzione dei rifiuti pericolosi.

Anche quest'anno torna la settimana di sensibilizzazione SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) promossa da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente e AICA con l’aggiunta del nuovo membro rappresentato dalla Regione Siciliana; mentre come partner figurano E.R.I.C.A. Soc. Coop. e Eco dalle Città.

Mentre il tema della scorsa edizione era stato il riutilizzo e la riparazione degli oggetti con lo slogan “diamo una seconda vita agli oggetti!” quello di quest'anno recita “è tempo di disintossicarsi”, puntando alla drastica diminuzione dell'utilizzo di elementi tossici contenuti nei prodotti che quotidianamente utilizziamo anche in casa e il loro corretto smaltimento.

SERR nasce all'interno del programma LIFE+ della Commissione Europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e tutti i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire.

Lo scopo è quello di coinvolgere i cittadini di tutte le fasce sociali per porli al centro di un grande cambiamento che può e deve partire dal basso.

Gli scarti contenenti elementi tossici e dannosi rappresentano un rischio non solo per l'ambiente ma anche per la nostra salute: ogni giorno siamo a contatto con questi rifiuti pericolosi che sono contenuti nei detersivi, cosmetici, vernici, pesticidi, lampadine e RAEE (Rifiuti da apparecchiature elettroniche e elettriche). 

Se si pensa che, secondo i dati dell'EEA (Agenzia Europea dell'Ambiente), ogni cittadino produce annualmente circa 200 Kg di rifiuti pericolosi solo per l'utilizzo domestico: pensiamo a quanti se ne utilizzano a livello industriale!

Uno dei primi step è quello di diminuire l'uso di questi prodotti, talvolta facilmente sostituibili con prodotti fai da te in casa come per esempio il detersivo per la lavatrice ottenuto dal sapone di marsiglia abbinato a bicarbonato e acqua, oltre che conoscere il loro corretto smaltimento.

La diminuzione del consumo di molti prodotti pericolosi (anche quelli che non percepiamo tali come il detersivo o i prodotti di cosmesi o le lampadine) e il loro corretto smaltimento possono dare una grande mano al pianeta e alla nostra salute, quindi perché non sforzarsi di trovare soluzioni alternative?