Nel caso di opere edili, utilizzare il più possibile materiali da costruzione provenienti da materie prime rinnovabili locali e riciclabili, e rinunciando a quelli difficili da smaltire.
Quando si costruisce ex-novo o quando si compiono attività di manutenzione ordinaria o straordinaria bisogna verificare che:
- i materiali da costruzione utilizzati e gli impianti installati siano scelti tra tutto ciò che è disponibile sul mercato certificato come proveniente da materie prime rinnovabili;
- la maggior parte dei materiali provenga da fonti locali sia per utilizzare le risorse presenti sul territorio sia per incentivare il mercato locale;
- in futuro, una volta concluso il ciclo di vita, l’edificio potrà essere dismesso riciclando e riutilizzando il più possibile se non tutto;
- i materiali vengano smaltiti correttamente portandoli in una discarica autorizzata che rilasci un attestato di corretto smaltimento.