Ridurre gli sprechi di elettricità

Ridurre gli sprechi di elettricità aiuta a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera: non tenere le luci accese dove non serve, spegnere gli standby di tutti gli apparecchi, utilizzare la lavastoviglie e la lavatrice solo a pieno carico e con programmi ECO, e non fare bucati a temperature altissime.

Una famiglia italiana consuma annualmente in media 2700 kWh
L’ente ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile, stima che di questi 2700 kWh, 300 kWh (kilowattora) annui (circa l’11% del totale) siano riconducibili al consumo di corrente elettrica per l’illuminazione.

“Per una famiglia media, supponendo di partire da una situazione iniziale di tutte e solo lampadine incandescenti con un consumo elettrico per l'illuminazione di 300 kWh all'anno, è ragionevole aspettarsi una riduzione di 230 kWh/anno, attorno all'8.5% dei consumi elettrici complessivi di tutta l'abitazione.”1 

L’ENEA ha stimato, basandosi su dati dell’ ISPRA, che l’emissione media in grammi di CO2 equivalente per ogni KWh consumato al contatore domestico sia di 352,4, e chiaramente con una riduzione dei consumi si ottiene, a monte, anche una riduzione delle emissioni CO2 durante la produzione di energia elettrica.