Smart city a Savona

Dall'Italia, in particolare da Savona, arriva un modello per tutto il mondo in tema di smart city le città intelligenti, con consumi energetici ridotti al minimo, che stanno cambiando la fisionomia delle metropoli mondiali.

Nella città ligure è infatti sorto il primo campus universitario illuminato, riscaldato e raffreddato solo da fonti rinnovabili che si inserisce nella rete smart di università in Finlandia, Inghilterra e Olanda.
Impianti fotovoltaici, turbine a gas, ad alta efficienza e basso costo, sistemi di accumulo speciale per non disperdere l’energia prodotta durante il giorno dal sole permetteranno un risparmio in bolletta di 60mila euro l’anno.

In un'area complessiva di 60mila metri quadrati, un tempo occupata da caserme e alloggi militari, saranno ospitate tre facoltà (Ingegneria, Scienze della comunicazione e Scienze motorie), una popolazione di 1.700 iscritti e 300 tra docenti e personale amministrativo e si circola solo con veicoli elettrici a emissioni zero, ricaricabili nelle stazioni predisposte.

Gli studenti avranno inoltre a disposizione anche una app che li informerà in tempo reale di possibili spostamenti di aule per le lezioni e permetterà loro di fare acquisti alle mense o in libreria, senza spreco di carta.




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