Ricette golose per giovani chef

Fonte: Helpcode.org

25 ricette create dai migliori chef italiani inserite in un menù delizioso, attraente e sostenibile, curato dai dietisti dell’ospedale Gaslini di Genova. Tra i protagonisti chef del calibro di Cristina Bowerman, Salvatore Avallone, Cesare Battisti, Eugenio Boer, Renato Bosco, Alessandro Gilmozzi, Paolo Griffa e Pietro Leemann e molti altri Ambasciatori del Gusto.

Il progetto ‘Ricette golose per giovani chef’, promosso da Helpcode, è realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, l’Università di Genova, l’ospedale Gaslini e la cooperativa OcchiAperti di Scampia. Una collaborazione esclusiva per creare menù gustosi, attraenti e correttamente bilanciati dal punto di vista nutrizionale per colazione, pranzo e cena.

Il progetto ‘Ricette golose per giovani chef’ si inserisce nella campagna sf_amarsi di Helpcode per proporre misure concrete in materia di contrasto alla malnutrizione infantile e promozione di una sana e corretta alimentazione per tutti, partendo proprio da bambini e ragazzi.

Un’iniziativa, questa, selezionata tra i 5 finalisti della ‘call for Crowdfunding’ di Bper Banca, indirizzata a progetti con finalità di carattere sociale, culturale e di educazione alla sostenibilità, per ragazzi e ragazze dai 13 ai 19 anni.

Una raccolta di ricette che vogliono prendere i giovani per la gola.

Il cibo nel nostro Paese è sinonimo di affetto, di esperienza estetica e di festa. Davanti al cibo avvengono le cose più importanti della vita e per questo il cibo va esaltato, come qualcosa di straordinario.

Oltre al ricettario, realizzeremo un webinar insieme allo chef Eugenio Boer e i ragazzi del laboratorio di cucina della Cooperativa Occhi Aperti di Scampia a Napoli.

La raccolta fondi per la realizzazione del ricettario goloso continua fino al 30 giugno 2018. Partecipa al crowdfunding e prenota subito il tuo ricettario in versione cartacea o digitale e iscriviti al webinar.

Il Ricettario Goloso dei Giovani Chef aiuterà i ragazzi a renderli consapevoli delle proprie scelte, a tavola e non solo.

L'esempio che hai appena letto mette in pratica questi buoni consigli